Essere Sfacciati con le Donne: Conviene o No?

La tecnica più efficace per sedurre è essere sfacciati e in questo articolo ti spiego i motivi.

É assolutamente vero, anche se ti sembra una provocazione. Essere sfacciati con le donne è un modo altamente efficace per incrementare le tue possibilità di avere successo. Prima di cominciare a fare gli sfacciati però facciamo un passo indietro.

Per semplificare le cose possiamo dire che il mondo dei seduttori si possa dividere in tre categorie approssimative:

  1. I timidi.
  2. I normali.
  3. Gli sfacciati.

La prima categoria, maschi o femmine che siano, si fanno condizionare dalla propria timidezza al punto da fare fatica a conversare con una conoscente simpatica, figurarsi qualcuno che trovano attraente.

La categoria dei “normali” riunisce la maggior parte delle persone. Si può dire che quasi tutti vi rientriamo ad un certo punto della vita e che in questa categoria si rimane facilmente, una volta entrati, per il resto della vita.

Coloro che fanno parte della terza categoria invece sono potenzialmente dei grandi seduttori. Con questo intendo solo dire che hanno il potenziale di diventare eccezionalmente seducenti.

Se volessi fare un paragone calcistico per spiegare la terza categoria indicherei Totti e Cassano. Entrambi eccezionalmente dotati ma, mentre il primo è diventato uno dei più grandi attaccanti di tutti i tempi, il secondo si è eclissato progressivamente, facendoci dimenticare che a 17 anni era capace di dribblare tutta l’Inter per fare goal da solista.

Rimanere sfacciati non è facile

É importante sapere che se si è timidi non è affatto necessario rimanere timidi per il resto della propria vita. É possibile spostarsi gradualmente da una categoria all’altra.

Similmente è possibile passare dalla terza categoria a quelle precedenti: da sfacciati diventare più cauti e trattenuti. Questo lo so anche per esperienza personale.

Da ragazzo leggermente timido ho compiuto una progressione lavorando su me stesso. Studiando la realtà circostante e i miei comportamenti ho imparato dall’esperienza e ho applicato immediatamente quello che imparavo.

Perciò, supponendo che tu non sia già un tipo naturalmente sfacciato, dovrai lavorare su questo aspetto della tua personalità. La sfacciataggine avvicina alla seduzione. Ricordati che non è impossibile acquisirla.

Da timido a sfacciato

La prima cosa fare se si è timidi è concettualizzare la propria timidezza come un fatto caratteriale e non di per sé un difetto. É una caratteristica che in parte possediamo tutti e che va controllata per non permettere che ci controlli lei.

Ho preparato un test sulla timidezza che ti aiuterà a capirla e ho anche creato un ebook che ti consiglia come gestire la timidezza ed arrivare a padroneggiarla nel giro di poche settimane.

Quando avrai imparato a gestire la tua timidezza ti sposterai nella categoria dei “normali” — così denominata da me per semplicità e non perché io ritenga che la “normalità” sia necessariamente un pregio. Da seduttore “normale” sarai in grado di parlare alle donne in modo disinibito e talvolta anche ad approcciare qualcuna che non conosci. La seduzione diventerà alla tua portata.

Come ti ho detto, è del tutto possibile rimanere nella categoria dei “normali” per tutta la vita. Trovato il tuo personale equilibrio, potresti essere felice e contento per sempre. Per farti un ulteriore esempio calcistico mi riferisco alla canzone “Una vita da mediano” di Ligabue. La canzone celebra Lele Oriali, uno dei vincitori del Mondiale dell’82. Il messaggio: non serve essere dei fuoriclasse come Maradona per riuscire nella vita e guadagnarsi la stima delle persone.

Essere sfacciati è utile?

Devi capire che lo sfacciato non è un folle bensì qualcuno che ha deciso che la vita va vissuta e che ha forse anche scoperto il grande segreto: alle donne piace l’uomo sfacciato. (Nota a parte: anche agli uomini piace la donna sfacciata.)

Ti sembrerà anche banale ora che ci pensi, ma se è banale come mai non hai cominciato anche tu a comportarti così? Se anche tu fossi capace di fare lo sfacciato ti lanceresti sulla donna che ti piace non appena ne hai occasione, non avresti timore nel fare il primo passo con una donna che conosci da poco e non avresti terrore nell’approcciare una donna accompagnata dalle sue quattro amiche.

E non dimenticarti del sesso. Sai anche che tu che in quell’ambito alle donne piace la sfacciataggine, che si tratti di una sveltina o di una prolungata relazione erotica. Sono sicuro che lo sai.

Eppure ti fai condizionare da mezze idee e nozioni raccolte chissà dove. Ignori il tuo inconscio e ti fai sotterrare da mille convinzioni sui tipi che piacciono e i tipi che non piacciono e sulle cose che personalmente potresti fare e le cose che non puoi permetterti.

E quindi decidi che non puoi fare la cosa giusta perché corri il rischio di sfigurare. Ma cos’è questa cosa tremenda di cui hai paura? Il rifiuto! Hai paura di essere rifiutato.

Ma cosa c’è di cose grave in un due di picche? Se ci pensi un attimo ti renderai conto che non è poi una cosa così tremenda.

Tutt’ora però una vocina interiore ti minaccia con la gravità, l’onta, l’orrore di un possibile rifiuto. Si teme anche per la tua autostima…

Cosa vuol dire essere sfacciati?

Un’idea popolare del personaggio sfacciato è colui che rimorchia perché non ha paura di farsi avanti ed approcciare una perfetta sconosciuta. Questa per noi è sfacciataggine?

No.

Chi rimorchia con destrezza solitamente lo fa perché ha pianificato alla perfezione le cose da dire e il modo di dirle. Non di rado fa ausilio di una routine fatta di mosse preconfezionate e che mira ad un effetto breve ed immediato su una donna in target.

Ovviamente non porto rancore per nessuno che agisce in questo modo. Gli strumenti della seduzione sono molteplici e ognuno usa quelli che riesce. Solo che per me questa non è sfacciataggine.

L’esempio offerto dalla Treccani illustra meglio cosa intendo: un ragazzo sfacciato, che non ha soggezione di nessuno.

Questo è il significato del concetto di sfacciataggine che cerco di insegnare. Un uomo sfacciato non è fiducioso solo perché convinto che la donna in target ci sta. La sua mancanza di paura è data non dalla certezza del successo ma dalla consapevolezza che un fallimento non costituisce una tragedia ma un banale dato di fatto.