Tecnica del non Farsi Sentire: L’arma Segreta per Riconquistare la tua Ex

Non farsi sentire per un po’ al fine di attirare l’attenzione di qualcuno o per riconquistare l’ex partner è una tecnica valida, abbastanza conosciuta (sotto svariati nomi) e ampiamente sperimentata. Ciò non vuol dire però che tutti sappiano come vada applicata: non tutti sanno come procedere nel non farsi sentire per riconquistare l’ex o per farsi notare.

La chiameremo “tecnica del non farsi sentire”, ma è anche conosciuta come la “tecnica del nessun contatto” e rassomiglia all’altra manovra molto potente, consigliata però all’interno di una relazione attiva o nella fase di seduzione, che è la tecnica del reset.

Non farsi sentire permette di realizzare svariati vantaggi relazionali. É sia uno strumento di miglioramento personale che una tecnica di conquista. Il suo potenziale seduttivo verte sul fatto psicologico che la distanza ci rende più attraenti e che non farsi sentire per un po’ attira l’interesse dell’altra persona su di noi.

Perché non farsi sentire per riconquistare qualcuno?

La ragione principale per cui consiglio alle persone di prendersi un momento di pausa e non farsi sentire per un po’ è che serve mandare un segnale psicologico all’altra persona che l’allontanamento completo è una possibilità.

Il partner o la partner che ti trascura, che dà per scontata la tua presenza nella sua vita o che non ha ancora capito il valore delle tue attenzioni ha bisogno di un momento per visualizzare la tua assenza. Assentandoti in maniera strategica, creando una nuova distanza fra di voi, dimostri all’altra persona cosa vuol dire non averti accanto.

Ti sorprenderesti dell’effetto che fanno i piccoli momenti di comprensione, quando come in un lampo una persona capisce qualcosa che sembrava impossibile che potesse capire.

Ma il non farsi sentire ha anche un altro valore, questa volta per te che applichi la tecnica.

Non farsi sentire per un po’ ti crea un’opportunità di riflessione. Questa va presa sul serio e non va assolutamente sprecata. Il momento di riflessione che hai creato con il tuo allontanamento deve servirti per capire un paio di cose su di te e un paio di cose sull’altra persona.

Queste sono le domande che voglio che tu ti ponga nel tuo periodo di riflessione:

  1. La relazione con l’altra persona è preziosa, importante, insostituibile? Voglio che tu metta in luce con quanta più oggettività possibile l’importanza reale di questa relazione nella tua vita.
  2. La relazione con l’altra persona è basta sull’amore, sull’attrazione sessuale o su un forte affetto fra amici?
  3. Come ti senti quando sei in compagnia dell’altra persona? Felice o infelice? Hai un senso di fiducia in te? O percepisci forse un senso di ansia, insicurezza o paura?
  4. Hai paura di non essere con qualcuno — di trovarti in solitudine? Talvolta il bisogno dell’altra persona non è altro che il bisogno di qualcuno
  5. Hai forse difficoltà a non pensare all’altra persona, a dedicarti ai tuoi impegni e a dormire bene?

La pausa di riflessione che hai conquistato è il momento giusto per acclarare almeno alcune di queste domande.

Andrai a capire meglio cosa vuoi dalla relazione con l’altra persona, cosa ne ricevi in questo momento e se non è forse il momento di lasciarla perdere, per il tuo stesso bene innanzitutto.

Perché la tecnica del non farsi sentire funziona?

Ti dico per primo l’effetto positivo più interessante della tecnica del non farsi sentire. Questo è l’effetto per cui non facendoci sentire appariamo più attraenti all’altra persona.

Questa non è una leggenda metropolitana o una di quelle cose che tutti dicono ma in cui nessuno crede. É assolutamente dimostrato che la persona che si allontana da noi attira la nostra attenzione, provoca la nostra curiosità e appare istantaneamente più attraente ai nostri occhi. É un noto effetto psicologico per cui le cose lontane sono più suggestive delle cose vicine (perché sembrano meno conosciute, più esotiche, più eccitanti).

Ma questo avviene anche perché la persona che non si fa sentire dà l’impressione di non essere dipendente dall’altra persona.

La cosa meno attraente di tutte è la disperazione. Dare l’impressione di non avere una vita indipendente da qualcun altro è fatale per il suo interesse nei nostri confronti.

Quello che attira le persone invece è l’autostima. Questo è infatti il secondo fronte sul quale la tecnica del non farsi sentire agisce per il meglio. Prendersi tempo per se stessi vuol dire recuperare forze, correggere la prospettiva, rendersi conto delle proprie qualità e decretare una lista di miglioramenti personali che si vogliono realizzare.

Idealmente, da un periodo di allontanamento come quello che ti sto proponendo uscirai una persona migliore e con molta più autostima.

Ti faccio infine notare come la tecnica del non farsi sentire sia diametralmente opposta all’erroraccio dello stare addosso a qualcuno, dell’opprimerlo e dell’insistere. La tecnica del non farsi sentire funziona per gli stessi motivi per cui stare addosso ad una persona non funziona.

Quando non applicare la tecnica del non farsi sentire

Prima di ogni discussione pratica ti faccio però un appunto su delle circostanze in cui non ti consiglio di applicare la tecnica del non farsi sentire. In queste situazioni la tecnica non può funzionare come si vorrebbe e si ritiene che sia un danno o errore strategico.

Sono le situazioni in cui

  • Siete colleghi di lavoro o collaboratori nello stesso contesto;
  • Siete separati in casa ovvero conviventi;
  • Avete figli in comune di cui dovete prendervi cura;
  • L’altra persona si sta frequentando con un’altra persona.

In questi casi la tecnica del non farsi sentire è impraticabile e serve avvalersi di altre tecniche per le quali ti consiglio di consultare le risorse di TuPuoiSedurre. Supponendo che tu abbia deciso, dopo una meditazione profonda, che la relazione con l’altra persona sia quello che vuoi, le tecniche che userai saranno probabilmente quelle seduttive.

Come si applica la tecnica del non farsi sentire?

Non importa se la tua decisione di non farti sentire è dovuta al desiderio di attirare l’attenzione di qualcuno o se rappresenta un periodo di seria riflessione che potrebbe anche portare alla chiusura dei rapporti con una persona che non ti fa bene — la tecnica del non farsi sentire si basa sulle stesse regole.

Le regole del non farsi sentire

  • Smetti di rivolgere parola all’altra persona in ogni circostanza in cui non è strettamente necessario.
  • Rifiuta tutti i tentativi di contatto ed evita di farti vedere.
  • Non contattare l’altra persona per messaggio né chiamarla al telefono.
  • Rifiuta tutte le telefonate o messaggi da mittenti sconosciuti o occultati.
  • Non esibire i tuoi contenuti social in modo tale da attirare la sua attenzione. Difatti smetti di pensare se l’altra persona ti guarda o meno.
  • Non fare alcun riferimento al vostro rapporto nei tuoi contenuti online.
  • Non andare a restituire oggetti. Questo atto indica voglia di mettersi in contatto e distoglie l’attenzione dal segnale principale che è la tua assenza.
  • Metti via o butta via i regali, i bigliettini o qualsiasi oggetto ti evochi il ricordo dell’altra persona.
  • Evita gli amici in comune.

A questo punto penso tu abbia capito perché si chiami anche la “tecnica del nessun contatto”.

La durata del non farsi sentire

Non si indica una durata standard per la tecnica del non farsi sentire perché ogni situazione è diversa e sta a te giudicare, innanzitutto, se la relazione su cui hai meditato debba essere riparata piuttosto che abbandonata.

Se però hai bisogno di un regola ti indico un periodo dai 14 giorni ai 2 mesi come perfettamente normale.

Quello che importa non è la durata del non farsi sentire quanto la sua assolutezza: l’assenza totale del contatto. É altrettanto importante la decisione che prenderai rispetto a questa relazione nel tuo periodo di allontanamento e riflessione.

Non farsi sentire per conquistare l’ex

Avrai forse notato che ho discusso la tecnica del non farsi sentire come una tecnica che apre molteplici possibilità e che serve soprattutto per migliorare la tua condizione.

Perché conquistare o riconquistare qualcuno potrebbe anche rivelarsi come la cosa che in fin dei conti non desideri. Rendendoti conto dei tuoi veri desideri e possibilità acquisirai chiarezza, e questo potrebbe significare cambiare idea. Ti voglio incoraggiare in questo, perché rendersi conto di qualcosa di vero è un bene.

Quando si tratta però di riconquistare l’ex non c’è tecnica più immediata del non farsi sentire.

Non farsi sentire accresce l’interessamento istintivo dell’ex nei tuoi confronti. Porta l’ex a rendersi conto della possibilità di perderti. Comunica inoltre la tua indipendenza, la possibilità che tu possa avere altre relazioni e che il tempo per riaverti sta scadendo.

L’esperienza comune vede gli ex (cercare di) mettersi in contatto non appena la realizzazione del distanziamento che si è creato si palesa alla loro attenzione.

Scaduto il periodo di allontanamento e presa la decisione di riallacciare i rapporti con l’ex arriva il momento di rilanciare la relazione su nuove basi. Ora che l’ex riconosce il fatto che hai una vita indipendente dalla sua è la tua occasione per restaurare il rapporto senza quei difetti che l’hanno rovinato in precedenza.